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Ponte di Legno - B.tta di Val Massa (2499 m) - Sant'Apollonia

Pedaleremo in terra camuna, lungo percorsi che si sviluppano nel Parco Naz. dello Stelvio e scopriremo la “Grande Muraglia Camuna”

Caratteristiche

​
  • LUOGO PARTENZA:   Ponte di Legno - Val Camonica (BS)       
  • LUOGO ARRIVO:   Ponte di Legno - Val Camonica (BS)      
  • TEMPO DI PERCORRENZA:   ore 3,40 effettive
  • LUNGHEZZA PERCORSO:   29,3 km 
  • DISLIVELLO:   1482 m 
  • GRADO DI DIFFICOLTA’:   MOLTO IMPEGNATIVO
  • CICLABILITA’:    dalle Baite Prebalduino a fine stradina 50% - da inizio sentiero alla Bocchetta di Val Massa 10% - nel restante percorso 100%
  • STAGIONI CONSIGLIATE:   estate - autunno 
  • RIFUGI D’APPOGGIO:   nessuno 
  • ACQUA LUNGO IL PERCORSO:   a Villa Dalegno - località Prebalduino - Pezzo e nei pressi delle malghe  
  • CARTINE:   KOMPASS N° 94 / Edolo, Aprica
  • PERCORSI ALTERNATIVI:   giunti al bivio a 2250 metri di quota è possibile dirigersi direttamente verso Malga Previsgai - da Sant'Apollonia si può ritornare al punto di partenza seguendo la SS 300
  • PERCORSO PUBBLICATO IL:   07.07.2025
  • NOTE:   INDISPENSABILE una full e la TRACCIA GPS

Parcheggio consigliato

Descrizione

PictureBaite Prebalduino
Per questa nuova avventura ci ritroviamo a pedalare in terra camuna, lungo i molteplici percorsi che si sviluppano nel Parco Nazionale dello Stelvio attraverso una rete di sentieri, mulattiere militari e strade sterrate. Ad arricchire notevolmente l’interesse dell’escursione è l’occasione di scoprire la “Grande Muraglia Camuna”, imponente ed eccezionale testimonianza di architettura militare: l’incredibile sbarramento difensivo, lungo circa un chilometro, è situato nella depressione tra la Cima Coleazzo e la Cima Bleis di Somalbosco, a cavallo tra la Valle delle Messi e la Val Canè. L’itinerario stimolante si svolge in un ambiente completamente immerso in un’area naturale protetta, inizialmente in un’atmosfera piacevole che si alterna tra boschi di abeti e larici, fra alpeggi punteggiati da minuscole baite mentre successivamente, più in quota, l’habitat diventa aspro e severo, lasciando il posto a pascoli e ghiaioni da dove si può ammirare un splendido panorama sul dirimpettaio gruppo dell’Adamello-Presena. 

FotoDirezione Bocchetta di Valmassa
Giunti a Ponte di Legno (1259 m) posteggiamo l’auto nell’ampio parcheggio che si trova di fronte alla partenza degli impianti da sci. Iniziamo a muoverci attraversando il centro turistico infilando poi Via Dalegno che, con strappi anche impegnativi, conduce fra le case di Villa Dalegno. Poco sopra l’abitato parte una ben conservata mulattiera militare che, salendo in modo graduale, permette di dominare Ponte di Legno adagiato in un’ampia conca. Superati alcuni tornanti giungiamo nei pressi di Plas De Ves, dove perdiamo un centinaio di metri di quota; subito dopo aver ripreso fiato ci dobbiamo impegnare per affrontare un’impressionante rampa acciottolata che, con pendenze anche al 24%, conduce alle Baite Prebalduino (1770 m) - (9,7 km – ore 1,10 – 628 m di dislivello) affacciate su una maestosa terrazza panoramica. 

FotoDirezione Bocchetta di Valmassa
Continuando nel sottobosco l’inclinazione aumenta notevolmente e diventa necessario alternare tratti in sella ad altri a spinta, incontrando nei pezzi più duri il fondo in cemento. Giunti ad un tornante a circa 2050 metri, abbandoniamo la stradina andando ad infilare il sentiero alla nostra sinistra, intervallando pezzi dove è possibile pedalare ad altri con la bici al fianco. Raggiunta quota 2250 metri incontriamo il bivio che al ritorno ci permetterà di continuare nella discesa (13,1 km – ore 1,55 – 1103 m di dislivello); proseguendo nella salita che diventa sempre più ostica e faticosa, con la bici a spinta, affrontiamo tratti al 28% di pendenza, di certo non aiutati dal fondo sempre più smosso. Ancora prima di giungere alla bocchetta, in modo molto visibile, appare la “Grande Muraglia Camuna” chiamata in questo modo poichè da lontano ricorda la celeberrima muraglia cinese. 

FotoBocchetta di Valmassa
Finalmente raggiungiamo la Bocchetta di Val Massa, situata a 2499 metri (14,4 km – ore 2,20 – 1351 m di dislivello): dopo aver superato un marcato varco creato fra lo sbarramento di pietre rossastre, proseguiamo lungo la mulattiera che arriva ad una bocchetta superiore, posta in posizione dominante ed a strapiombo sulla Valle delle Messi, verso il Passo Gavia. Ritornati alla fortificazione della prima Guerra Mondiale, vale sicuramente la pena risalire a piedi, lungo le scalinate, il muraglione rimasto ancora intatto, per ammirare i camminamenti, le feritoie e le grotte di ricovero che si susseguono in un ambiente di rara suggestione. 

FotoBocchetta superiore di Valmassa - Vista su "Grande Muraglia Camuna"
Iniziamo la discesa ripercorrendo tutto il tratto fino all’incrocio, per poi svoltare a sinistra lungo il sentiero N° 154 che taglia il versante della Cima Bleis di Somalbosco. Il tracciato, tecnico ma divertente, conduce alla Malga Previsgai (2159 m) – (16,9 km – ore 2,40) posta su un aperto pascolo con un incredibile belvedere; poco dopo inizia il fantastico “Sentiero dell’Aquila” che, correndo in un ambiente naturale davvero notevole, porta alla Baita Somalbosco (1955 m). Con qualche pezzo più impegnativo e qualche passo giungiamo a Sant’Apollonia (1585 m) - (21,6 km – ore 3,05), dove attraversiamo la strada che conduce al Passo del Gavia, andando poi ad imboccare la larga mulattiera che termina alla frazione Pezzo (1580 m). 

FotoDirezione Malga Previsgai
​​Passiamo fra le case e scendiamo nella parte bassa del paese, dove percorriamo una sterrata fino ad arrivare in località Case Plazzola dove sulla destra si stacca un sentiero che arriva in località Zoanno, a poca distanza da Ponte di Legno. Ora, attraversando il vivace paese turistico, non rimangono che gli ultimi colpi di pedale per concludere questo fantastico itinerario ricco di storia.

​​ Buona pedalata e buon divertimento.

Altre informazioni

Tracciato Google Earth
Foto
Traccia GPS
Puoi scaricare la traccia in formato GPX cliccando 
qui
Altimetria
Profilo di elevazione con pendenze
Foto
Foto

Galleria fotografica del percorso

Il video del percorso

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