Caratteristiche
- LUOGO PARTENZA: Branzi (BG)
- LUOGO ARRIVO: Branzi (BG)
- TEMPO DI PERCORRENZA: ore 3,20 effettive
- LUNGHEZZA PERCORSO: 29,5 km
- DISLIVELLO: 1394 m
- GRADO DI DIFFICOLTA’: MEDIO IMPEGNATIVO per il dislivello e la discesa tecnica che dalla Valle di Carisole porta a Carona
- CICLABILITA’: 96%
- STAGIONI CONSIGLIATE: tarda primavera - estate - autunno
- RIFUGI D’APPOGGIO: nessuno: i rifugi lungo le piste da sci, sono aperti solamente nel periodo invernale
- ACQUA LUNGO IL PERCORSO: fontane a Valleve e Foppolo
- CARTINE: KOMPASS N° 104 - Foppolo / Valle Seriana
- PERCORSI ALTERNATIVI: dal Passo della Croce è possibile scendere direttamente in direzione Carona. Per la salita al Corno Stella: parcheggiata la MTB vicino alla piccola diga del Lago Moro, camminiamo lungo il sentiero che, a tornanti, si sviluppa sull’ampia dorsale e conduce sullo spartiacque fra la Val Brembana e la Valtellina. Continuando per la facile cresta, arriviamo sulla vetta del Corno Stella a 2621 m che dal lago raggiungiamo in 30 – 40 minuti, superando 386 metri di dislivello. La fatica è ampiamente ripagata dalla bellissima vista panoramica a 360°, sulle Orobie e sui monti della Valtellina. Ritornando sui nostri passi, abbiamo la visione verso la Val di Carisole e buona parte del percorso.
- PERCORSO REVISIONATO IL: 17.09.2023
- NOTE: Consigliata una MTB full - utile la traccia GPS
Parcheggio consigliato
Descrizione
Questa escursione ci porterà a visitare un ambiente d'alta montagna, con la possibilità di salire una fra le più belle e classiche cime delle Orobie. La partenza avviene dal parcheggio, situato sulla grande piazza (stazione Carabinieri), nel centro di Branzi (874 m). Montiamo in sella, ed iniziamo a pedalare subito in salita, sulla strada provinciale in direzione Valleve (fontana); continuando su pendenze abbastanza sostenute, arriviamo a Foppolo (1508 m), stazione invernale di sci. Ad un bivio, "Municipio", andiamo a destra raggiungendo un grande posteggio e continuiamo a salire fino ad arrivare all'Albergo K2, dove termina la strada asfaltata (12,1 km - ore 1,20 - 803 m di dislivello). Dopo aver sgonfiato un poco le gomme, per avere più aderenza, seguiamo le indicazioni: Passo della Croce - Lago Moro, segnavia CAI n° 205; salendo lungo il tracciato che corre sulle piste da sci, ci troviamo subito ad affrontare un ripido strappo.
In seguito con pendenza più moderata, giungiamo alla stazione d'arrivo Quarta Baita e a quella di partenza della seggiovia Montebello. Giriamo a destra in piano, poi incontriamo due tornanti dove, il fondo poco compatto e la salita molto sostenuta, obbliga a scendere ad intervalli dalla bicicletta, per riprendere fiato. Al Passo della Croce (1953 m) - (14,4 km - ore 1,40) andiamo a sinistra e risaliamo a spinta, una rampa cementata di un centinaio di metri al limite del ribaltamento, per poi continuare lungo un tracciato che segue la costa erbosa, fino all'arrivo della seggiovia Montebello. Poco sopra, l'itinerario prosegue in leggera salita, tagliando in diagonale il versante molto scosceso, seguendo la stradina ricavata dal posizionamento di una tubatura che porta l'acqua dal Lago Moro a Foppolo. Nonostante la modesta inclinazione, l'avanzamento risulta parecchio faticoso a causa del fondo smosso.
Arrivati poco sotto a due tornanti il tracciato diventa estremamente sassoso, non permettendo di pedalare; con la MTB a mano, in breve, possiamo raggiungere il bellissimo e silenzioso Lago Moro (2235 m), situato in un catino naturale, ai piedi del Corno Stella (16,1 km - ore 2,30 - 1360 m di dislivello). A questo punto la salita alla vetta del Corno Stella (2621 m) è scontata: la cima è fra le più classiche e frequentate delle Prealpi Orobie e dovrebbe far parte del curriculum di ogni cicloalpinista (vedi scheda iniziale). Il ritorno viene effettuato ripercorrendo a ritroso il percorso di salita fino al Passo della Croce, dove giriamo a sinistra, lungo la carrareccia che scende sulle piste da sci, seguendo le indicazioni per Carona (segnavia CAI n° 207). Ignorando le deviazioni, continuiamo in Valle di Carisole dirigendoci in direzione di una valletta, proseguendo poi fino all'ex Rifugio Giretta a 1780 metri (18,9 m - ore 2,45).
Continuando lungo il corso del torrente, prima in leggera discesa e poi, con un ultimo breve strappetto, giungiamo alla stazione d'arrivo della seggiovia che sale da Carona. Questa bella conca, luogo di sci, è dominata dal Corno Stella che ammiriamo guardandolo dal basso, ed è circondata dai Monti Chierico e Valgussera. Imbocchiamo a sinistra la strada di servizio degli impianti che s'infila nel bosco di conifere e, seguendo una serie di tornanti, perde rapidamente quota. Va prestata molta cautela ed attenzione nell'affrontare la discesa, a causa della pendenza accentuata e dal fondo estremamente connesso per la presenza di grossi sassi smossi, dove i nostri freni a disco vengono messi a dura prova. Percorrendo la parte terminale, in piano, incontriamo la strada asfaltata (23,0 km - ore 3,05) che corre nella parte alta di Carona. La gita si avvia velocemente alla conclusione: 6,4 chilometri , tutti in discesa, ci riportano a Branzi, nostro punto di partenza, concludendo quest'esaltante esperienza.
Buona pedalata e buon divertimento.
Buona pedalata e buon divertimento.
Altre informazioni
Tracciato Google Earth
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Altimetria
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Profilo di elevazione con pendenze
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