Punta Valdeserta mt.2939 - Val d'Ossola (VB)
Bellissima escursione ad anello alla Punta di
Valdeserta, (2939 mt.) situata in alta Val d'Ossola (VB), sulla linea
di confine del territorio Svizzero. La salita è di notevole interesse
per l'ambiente selvaggio e solitario in cui si svolge, con un dislivello
non elevato ma con sviluppo considerevole. Partiti dall'Alpe Devero ci
dirigiamo ai Piani della Rossa, superando poi con picca e ramponi un
ripido canalino sui 40°. Tagliando alla base l'imponente Punta della
Rossa, transitiamo per il passo omonimo e proseguiamo per ripidi pendii,
fino alla vetta. Dalla rocciosa e ardita guglia, circondata da
impressionanti strapiombi, godiamo di eccezionali panorami sulle Alpi.
Attraverso il Passo di Mittelberg scendiamo nel largo canalone;
scivolando poi lungo i successivi versanti scoscesi, percorriamo tutta
la Valdeserta raggiungendo il Lago di Devero. Rapidamente andiamo a
chiudere questo gratificante e particolare itinerario.
Gita effettuata il 26.03.2011
Gita effettuata il 26.03.2011
Valle di Cadelle - Cima Cadelle mt. 2483
L'obiettivo di questa escursione è la Cima
Cadelle a mt. 2483, situata sullo spartiacque con la Valtellina.
Partiamo da Foppolo e risaliamo la larga Valle di Cadelle, tagliando
alla base i Monti Arete e Valegino. Superato Il tratto finale che
consiglia l'utilizzo di piccozza e ramponi, siamo sulla vetta dove ci
attente la famosa statua rappresentante l'Arcangelo Gabriele e un grande
panorama sulle Alpi Retiche. Calzati gli sci, scendiamo di poco sulla
pala nevosa e decidiamo di percorrere un ripido canalino, verso nord,
che permette di giungere nei pressi dei Laghi di Porcile. Rimesse le
pelli di foca, rimontiamo il dislivello che ci separa dal Passo di
Porcile, per poi ripercorrere, in discesa fino a Foppolo, la traccia
percorsa in precedenza.
Gita effettuata il 26.02.2011
Gita effettuata il 26.02.2011
Pizzo del Becco mt. 2507- Vallone
Questa gita non rientra nei classici
itinerari scialpinistici, ma è di grande soddisfazione per la bellezza
dell'ambiente in cui si snoda e molto gratificante per la parte
alpinistica. Da Carona, fino a poco prima di Prato del Lago, seguiamo la
strada sterrata; piegamo poi verso il Lago dei Frati per risalire
l'omonima fredda valle, raggiungendo il Passo d'Aviasco. Dopo un
articolato traversone, siamo ai piedi del solitario e roccioso Pizzo del
Becco (mt. 2507) che, per raggiungere la sua vetta, sono richieste
notevoli capacità alpinistiche. Calzati i ramponi, superiamo con cautela
le roccette e la delicata crestina che porta alla croce, da dove
abbiamo una panoramica mozzafiato a 360°; ai nostri piedi vediamo i
Laghi Gemelli, il Lago Colombo e Casere. Ritornati sugli sci
ripercorriamo di poco la traccia, per poi risalire il pendio che porta
alla selletta, fra i Corni di Sardegnana. Un verticale scivolo ci
conduce nel Vallone dove, un'esaltante e interminabile successione di
curvette in neve farinosa, permette di ritornare alla stradina e, in
breve, al punto di partenza.
Gita effettuata il 05.03.2011
Gita effettuata il 05.03.2011
Pizzo Baciamorti mt. 2009
Le montagne dell'alta Val Taleggio che, nel
periodo estivo, offrono interessanti escursioni lungo pendii e coste
erbose, d'inverno, specialmente nelle situazioni in cui il pericolo
valanghe è elevato, rappresentano per gli scialpinisti una valida
alternativa. Da Pizzino arriviamo a Quindicina e seguiamo il sentiero
che porta in direzione Passo di Baciamorti. Puntiamo ora alla Baita
Rudera per continuare sulla lunga e panoramica dorsale che termina sulla
vetta del Pizzo Baciamorti, (mt. 2009) dove ci attende la statua della
Madonnina con un gratificante paesaggio come sfondo. Poco sotto la cima
del Monte Araralta, ci lasciamo tentare da uno canale orientato a nord,
dove una divertente sciata in neve fresca, ci conduce alla Baita
Concoli. Risaliamo lo scivolo e passiamo alla Baita Cabretondo; perdiamo
quota sul versante solivo fino al sentiero che, in breve, riconduce al
punto di partenza.
Gita effettuata il 19.02.2011
Gita effettuata il 19.02.2011
Rifugio Benigni - Cima di Val Pianella mt. 2349
Questo spettacolare itinerario ad anello è
conosciuto e solitamente frequentato nel periodo estivo, ma anche in
veste invernale, offre grandi emozioni. Dopo aver tagliato alla base le
imponenti pareti rocciose, risaliamo, con i ramponi, il ripido canalino
che porta all'incantevole pianoro dove sono adagiati, a 2222 metri, il
Rifugio Benigni e il vicino Lago Piazzotti. In breve, siamo alla croce
della Cima di Valpianella (mt. 2349) dove la panoramica a 360° è davvero
mozzafiato ed entusiasmante. Affrontiamo il primo tratto di discesa che
si compie su un pendio abbastanza ripido, per poi infilarci in uno
stretto e molto particolare "budello roccioso" che porta e continua,
lungo la Val Pianella.
Gita effettuata il 12.02.2011
Gita effettuata il 12.02.2011
Baite di Mezzeno - Pietra Quadra mt. 2356
Itinerario poco frequentato che
si sviluppa in un bellissimo ambiente naturale di alta quota; salendo
lungo il vallone, la conformazione particolare del "I Tre Pizzi" regala
profili dolomitici. Il raggiungimento della vetta non è banale perché,
secondo le condizioni della neve, sono richieste capacità tecniche
alpinistiche.
Gita effettuata il 05.02.2011
Gita effettuata il 05.02.2011