Caratteristiche
- LUOGO PARTENZA: Bovegno - Val Trompia (BS)
- LUOGO ARRIVO: Bovegno - Val Trompia (BS)
- TEMPO DI PERCORRENZA: ore 4,30 effettive
- LUNGHEZZA PERCORSO: km. 33,7
- DISLIVELLO: 1365 m
- GRADO DI DIFFICOLTA’: IMPEGNATIVO
- CICLABILITA’: dal Goletto Re di Campo al Pian delle Camere 0% - in discesa dal Goletto di Baccinale ad incrocio tratturo 30% nel restante percorso 99%
- STAGIONI CONSIGLIATE: primavera - estate - autunno
- RIFUGI D’APPOGGIO: Rifugio Dosso Rotondo - Rifugio Monte Cimosco
- ACQUA LUNGO IL PERCORSO: Bovegno - Rifugio Prati Magri e alcune fontane vicino alle malghe
- CARTINE: KOMPASS N° 106 Lago d'Iseo - Val Trompia - Franciacorta
- PERCORSI ALTERNATIVI: nessuno
- PERCORSO PUBBLICATO IL: 08.06.2020
- NOTE: fattibile con una front - utile la traccia GPS
Parcheggio consigliato
Descrizione
A cavallo fra i Laghi d’Iseo e d’Idro ci concediamo una gran bella pedalata, tracciata sul versante della Val Trompia, che corre sulla larga dorsale composta da montagne di media quota. Gli ambienti attraversati sono molto caratteristici ed intriganti: ci alziamo di quota toccando diverse malghe dislocate fra ampi pascoli ed alpeggi soleggiati, per poi giungere fra gli impianti del noto comprensorio sciistico di Montecampione. Dal Monte Cimosco si ha una vista panoramica sul fondo valle e sui monti della Val Trompia e Valcamonica che coronano l’orizzonte: la Presolana, il Guglielmo, la Concarena, l’Adamello e le Orobie.
Ne approfittiamo per lasciare l’auto nel comodo parcheggio situato ad un paio di chilometri prima di Bovegno (684 m), in modo di “scaldare i muscoli” prima di affrontare la salita. Infatti la pedalata inizia su fondo piano in direzione del paese che, poco dopo attraversiamo. Incominciamo a salire in direzione frazione Corna ma, giunti al primo bivio, giriamo a sinistra e continuiamo fin verso 1000 metri d’altezza, dove l’asfalto lascia il posto ad una piacevole sterrata liscia e compatta. Oltre il Rifugio privato “Prati Magri” (1064 m) - (km. 7,6 – ore 1,00 – 495 m di dislivello) la pendenza aumenta, il fondo diviene sassoso e la progressione si fa sempre più faticosa.
La strada bianca, che continua fra macchie boscose e prati ben curati, improvvisamente s’impenna ed il terreno diviene problematico e sconnesso: per rimanere in sella sono indispensabili gambe ben allenate! Sfiorata Malga Re di Campo (1465 m) insistiamo nel pedalare con grande fatica fino al tornante seguente, per poi riprendere finalmente fiato nel successivo, più accessibile. Da qua la visuale si apre, affacciandosi sugli ampi pascoli, con un bel colpo d’occhio verso Est sul Lago di Garda. Al Casinetto Re di Campo (1590 m) infiliamo il sentiero che, in seguito a qualche metro a spinta, porta a Goletto Re di Campo (1625 m); da qui non c’è altra soluzione che spallare la MTB per circa 20 minuti, lungo lo scomodo e stretto itinerario che arriva ad incrociare il 3V a Pian delle Camere.
Questo punto dell’itinerario merita una breve deviazione verso sinistra, puntando direttamente al panoramico Rifugio Dosso Rotondo (1777 m) - (km. 13,7 – ore 2,20 – 1155 m di dislivello) situato vicino ad una pozza d’acqua, dove ci concediamo una pausa. Ritornati sulla nostra traccia proseguiamo un bel mezzacosta fino a Goletto di Splaza (1782 m) poi, con un paio di saliscendi sullo spartiacque, ci ritroviamo a Goletto di Baccinale (1650 m). Superate alcune rocce con la bici “a mano” imbocchiamo una sterrata che rasenta sulla destra il grande complesso Plan di Montecampione, passa davanti a Malga Bassinale e continua portandoci direttamente al Rifugio Monte Cimosco a 1805 m di quota.
Con un favoloso scenario come sfondo, vale la pena proseguire fino al termine della stradina a Malga Cimosco, (km. 18,7 – ore 3,10 – 1300 m di dislivello) dove l’incredibile vista sulla Val Camonica sarà la ricompensa per il tratto supplementare. Tornati al rifugio, una discesa breve ma tosta si collega alla strada bianca sottostante: la seguiamo svoltando a sinistra ma, appena sopra la seconda pozza, giriamo a destra nel pascolo e ci dirigiamo verso i pali della seggiovia. Scendiamo verso Plan di Montecampione e ritorniamo a Goletto di Baccinale, da dove un lungo traverso nel pascolo, parzialmente ciclabile e a volte poco visibile, spingendo per circa 10 minuti la MTB, porta ad intersecare il sassoso tratturo che termina a Poffe di Baccinale.
Ora possiamo lasciar correre le ruote artigliate lungo la sterrata disegnata sui soleggiati pascoli che, nei punti più ripidi, sono di calcestruzzo. Sfiorata Malga Vestone (1483 m) - (km. 24 – ore 3,55 – 1355 m di dislivello) tramite larghi tornanti entriamo nel bosco, fino a ritrovarci rapidamente fra prati punteggiati da belle baite e successivamente, lungo il tratto che da Caprile Alto (mt. 890) porta a Graticelle, costituito interamente da una lunga striscia cementata. Continuando su asfalto chiudiamo l’anello, passiamo dal caratteristico centro storico di Bovegno, per poi costeggiare il fiume Mella, ritornando al punto di partenza.
Buona pedalata e buon divertimento.
Buona pedalata e buon divertimento.
Altre informazioni
Tracciato Google Earth
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Traccia GPS
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Altimetria
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Profilo di elevazione con pendenze
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Galleria fotografica del percorso
Il video del percorso
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