Caratteristiche
- LUOGO PARTENZA: Fucine - Val di Sole (TN)
- LUOGO ARRIVO: Fucine - Val di Sole (TN)
- TEMPO DI PERCORRENZA: ore 5,00 effettive
- LUNGHEZZA PERCORSO: 44,7 km
- DISLIVELLO: 1650 m
- GRADO DI DIFFICOLTA’: MOLTO IMPEGNATIVO
- CICLABILITA’: 100%
- STAGIONI CONSIGLIATE: primavera inoltrata - estate - autunno
- RIFUGI D’APPOGGIO: nessuno - servizi vari al Passo del Tonale
- ACQUA LUNGO IL PERCORSO: alcune fontane sia in salita che in discesa
- CARTINE: KOMPASS N° 107 / Ponte di Legno
- PERCORSI ALTERNATIVI: dalle Valli di Strino e Verniana, è possibile scendere lungo le proprie strade sterrate per collegarsi alla SS 42 - dalla Val Saviana è possibile scendere tramite il sentiero n° 126 (molto tecnico) verso Vermiglio - da Cortina tramite asfaltata verso la vicina SS 42
- PERCORSO PUBBLICATO IL: 15.05.2024
- NOTE: UTILE la TRACCIA GPS
Parcheggio consigliato
Descrizione
Il “Giro dei Forti al Passo del Tonale” è uno degli itinerari più conosciuti e frequentati della zona. Per il nostro gruppo, il tratto che dal Passo del Tonale arriva ad Ossana è stata una vera e propria scoperta mentre, la salita, faceva parte del rientro dal lunghissimo “Anello del Montozzo”, percorso molti anni fa. Questo tour circolare si snoda nella Val di Sole all’ombra della catena alpina Adamello-Presanella sulla quale, durante la pedalata, si catturano splendide viste verso i luccicanti ghiacciai. Anziché partire dal Passo del Tonale, come descritto in diverse pagine web abbiamo preferito iniziare dal punto più basso di quota, per far sì che il ritorno fosse in discesa.
Anche se il percorso non presenta tratti tecnici e si sviluppa prettamente su stradine bianche è da considerarsi impegnativo: il dislivello rilevante, i continui sali-scendi ed i cambi di pendenze che incontriamo nel lungo attraversamento delle vallate di Strino, Verniana e Saviana, richiedono un ottimo allenamento.
- Lasciata l’auto nel parcheggio funzionale situato in Via dell’Artigianato a Fucine (957 m), attraversiamo il paese dirigendoci verso il confinante comune di Ossana. Prima del Castello di San Michele svoltiamo verso destra imboccando la bella pista asfaltata che corre sulla destra orografica del Torrente Vermigliana.
Ora, in successione, passiamo a fianco dei Laghetti di San Michele e all’Agriturismo Volpaia, scavalchiamo il ponte sul corso d’acqua, sfioriamo alcuni masi in località Stavel e, poco più avanti, giriamo a sinistra verso alcuni ruderi di antiche caserme militari. Iniziamo a pedalare lungo la vecchia strada che ci condurrà al Passo del Tonale: avanziamo così nel fitto bosco di abeti raggiungendo Malga Pecè (1503 m) - (13,6 km – ore 1,35 – 664 metri di dislivello) con pendenze gradevoli ed un fondo ben compatto mentre, attraversando alcune radure, possiamo gustare larghe vedute sulla vallata. Quando la pendenza si fa via via più decisa superiamo alcuni tornanti che portano nei pressi della SS 42 per poi continuare, sempre tramite una sterrata (Sentiero della Pace), fino al Passo del Tonale posizionato a 1883 metri, al confine con la Lombardia (19,7 km – ore 2,30 – 1028 metri di dislivello).
Dopo una visita al vicino Sacrario Militare scendiamo a destra per circa 100 metri per poi svoltare a sinistra in Via Circonvallazione, fino a raggiungere la stazione di partenza della sciovia “Carosello – Tonale”. Una volta saliti all’Ospizio San Bartolomeo, al cospetto delle imponenti cime ghiacciate della Presanella, seguiamo la stradina bianca che, attraversando una prateria di alta montagna, porta ai ruderi dell’ex Forte Mero (1840 m) mediante una leggera discesa (24,8 km – ore 3,00 – 1144 metri di dislivello). Poco più avanti, ad un bivio, è possibile tenere la sinistra raggiungendo, in circa 40 minuti, l’ex Forte Zaccarana (2026 m) situato in posizione panoramica sul versante del Monte Tonale Orientale (non indicato nella traccia GPS).
Seguendo sempre le frecce segnaletiche indicanti il n° 704 compiamo un lunghissimo traversone che taglia a mezza costa i versanti soleggiati dei monti sovrastanti. Attraversiamo la Valle di Strino, pedalando in ambienti montani tipicamente trentini,: riprendiamo a salire per circa 150 metri di dislivello, sfioriamo Malga Mezzol (1857 m) - (28,9 km – ore 3,30 – 1271 metri di dislivello) adagiata su una splendida terrazza panoramica, per poi raggiungere il punto di scollinamento verso la successiva Val Verniana. Un veloce singletrack ci accompagna all’attraversamento del Rio San Leonardo dove ritroviamo una sterrata che, costeggiando i prati, scende ai caratteristici masi omonimi (1725 m) - (31,7 km – ore 3,45 – 1323 metri di dislivello).
Al bivio manteniamo la sinistra, ritrovandoci ad affrontare un pezzo molto impegnativo per la pendenza in salita che, nel superamento di due tornanti, diventa estrema: con altri 230 metri di dislivello passiamo sul versante della Val Saviana, fermandoci per una sosta alla bella Malga Saviana (1917 m) - (33,8 km – ore 4,15 – 1539 metri di dislivello); come si può notare dopo tutti questi sali-scendi, ci ritroviamo ancora alla stessa quota del Passo del Tonale. Alternando salita e discesa arriviamo a Malga Boai (1880 m) - (35,8 km – ore 4,05 – 1624 metri di dislivello) dove proseguiamo tramite la lunga strada forestale che ci permette di raggiungere il borgo di Cortina (1250 m) - (41,7 km – ore 4,20) situato nel fondovalle. Ora non resta che imboccare la “Stradina delle Pendege” che, con andamento ondulato, ci porta a concludere ad Ossana questo “itinerario altalenante”.
Buona pedalata e buon divertimento.
Buona pedalata e buon divertimento.
Altre informazioni
Tracciato Google Earth
Altimetria
|
Profilo di elevazione con pendenze
|
Galleria fotografica del percorso
Il video del percorso
Il giudizio dei bikers
Hai già fatto questo percorso? Dai il tuo voto da 1 a 5.
Hai bisogno di informazioni o vuoi comunicarci qualcosa in merito a questo percorso? Usa la pagina contatti.