weebly reliable statistics
www.percorsimtbvalbrembana.it
  • Home
  • Chi siamo
  • Percorsi
    • Facili
    • Brevi
    • Medi
    • Impegnativi
    • Molto Impegnativi
    • Fuori Valle
    • Piazzatorre BIKE TOUR
  • Scialpinismo
    • Stagione 2021
    • Stagione 2020
    • Stagione 2019
    • Stagione 2018
    • Stagione 2017
    • Stagione 2016
    • Stagione 2015
    • Stagione 2014
    • Stagione 2013
    • Stagione 2012
    • Stagione 2011
    • Stagione 2010
    • Stagione 2009
    • Stagione 2007
    • Stagione 2006
  • News
  • Altro
    • Contatti
    • Dicono di noi...
    • Links
    • Diario degli amici
Header height will expand to fit your content. To increase the height of the header, use "space" element

La Tornantissima

Paesaggi mozzafiato e adrenalina pura: gli ingredienti per chi vuole tuffarsi dai 2500 mt. del M. Varadega ai 650 di Grosio

Caratteristiche


  • LUOGO PARTENZA:   Grosio (SO)  
  • LUOGO ARRIVO:   Grosio (SO) 
  • TEMPO DI PERCORRENZA:   ore 5,30 effettive
  • LUNGHEZZA PERCORSO:   km. 33
  • DISLIVELLO:   mt. 1826
  • GRADO DI DIFFICOLTA’:   MOLTO IMPEGNATIVO
  • CICLABILITA’:   nell'ultimo km. di salta 5% - nel restante percorso 100% 
  • STAGIONI CONSIGLIATE:   fine primavera - estate - inizio autunno
  • RIFUGI D’APPOGGIO:   Albergo Passo Mortirolo
  • ACQUA LUNGO IL PERCORSO:   Grosio e poco prima del Passo Mortirolo
  • CARTINE:   KOMPASS N° 96 - Bormio, Livigno, Corna di Campo
  • PERCORSI ALTERNATIVI:   nessuno
  • PERCORSO EFFETTUATO IL:   25.06.2013
  • NOTE:   Consigliata una full – Specialmente nella parte in discesa, è molto utile la traccia GPS

Parcheggio consigliato


Descrizione

ImmaginePasso del Mortirolo
Paesaggi mozzafiato e adrenalina pura, sono questi i due ingredienti essenziali per chi vuole letteralmente tuffarsi dai 2500 mt. del Monte Varadega, ai 650 mt. di Grosio.  “La Tornantissima”: dopo la faticosa scalata al mitico Passo del Mortirolo e la successiva arrampicata su strada militare, un numero interminabile di curve strette disegna una cerniera immaginaria, incisa sui ripidi versanti dei monti valtellinesi. Dalla Strada Statale nr. 38 del Passo Stelvio imbocchiamo l’uscita per Grosio (656 mt.); percorriamo il rettilineo che taglia il paese, andando a parcheggiare nel piazzaletto sulla sinistra, poco prima di una grande fontana. Iniziamo a pedalare in direzione Bormio ma, appena dopo una curva, prima di un deposito di materiale edile, scendiamo a destra lungo la stradina sterrata che, passando per i campi, porta sulla via sottostante.

ImmagineDirezione Monte Varadega
Giriamo per poco a destra e poi subito a sinistra, andando ad attraversare il ponte sull’Adda che si infila sotto la superstrada. La bella stradina tagliata nel bosco che, da subito, presenta pendenze molto impegnative, raggiunge il Santuario della Madonna di Pompei, da dove si ha una splendida vista sul versante retico di: Grosio, Grosotto, sulla Val Grosina e sul corso del fiume Adda. Ad un bivio ci colleghiamo con l’altro tragitto che parte da Mazzo in Valtellina; la leggendaria salita del Giro d’Italia, con una serie di tornanti, conduce al Passo del Mortirolo, a 1852 mt. di quota (km. 14,1 - ore 2,05 - mt. 1171 di dislivello). Superato il valico, scendiamo per meno di un chilometro in direzione Monno e, subito dopo la Malga Agriturismo Mortirolo, al bivio giriamo a sinistra in piano, verso Pianaccio e Malghe Varadega.

ImmagineDirezione Monte Varadega
Dopo circa 1,5 km., in concomitanza di un cartello di legno con la scritta Malga Varadega e di una freccia indicante Baitello Varadega, giriamo a sinistra in salita, abbandonando l’asfalto. Al termine della facile sterrata, (circa 700 mt.) prende il via una stradina militare; con pendenze molto impegnative, affrontiamo la lunga salita, dove il fondo in parte sconnesso rende faticosa la progressione. Solamente chi ha gambe ben allenate riesce a stare in sella; a questo punto possiamo pensare che il Mortirolo sia servito solamente come riscaldamento. Oltre un breve tratto pianeggiante, proseguiamo riportandoci sul versante valtellinese della montagna. Poco dopo un bivio, dove curviamo a destra verso Monte Varadega, ha inizio l’ultimo pezzo che si sviluppa fra pietraie, dove non ci sono altre possibilità che spingere la MTB, per circa 15 minuti.

ImmagineDirezione Monte Varadega
Raggiunta la quota massima dell’itinerario, (km. 21 - ore 3,45 - mt. 1820 di dislivello) di poco sotto i 2500 metri, riconoscibile da una serie di frecce direzionali e da una targhetta indicante “La Tornantissima Trail”, possiamo ammirare l’incredibile panorama: le Alpi della Valtellina dominate dal Pizzo Bernina e, ai nostri piedi, con una vista quasi aerea, Grosio adagiato sul fondovalle. Con molta prudenza e cautela, ci buttiamo verso l’entusiasmante picchiata, lungo il veloce zizzagare disegnato sul ripido pendio erboso del Monte Varadega (in direzione Grosio, segnavia CAI n° 450). Per affrontare la vertiginosa discesa, in sicurezza, sono indispensabili: un’ottima preparazione tecnica, capacità e abilità nella conduzione della mountain bike.

ImmagineLa Tornantissima
Prima di una grossa croce, (Cros de l’Alp) ad una biforcazione abbandoniamo la traccia principale, piegando decisamente a destra, infilandoci nel bosco. Perdiamo velocemente quota, seguendo una serie interminabile di tornanti, guarniti da innumerevoli ostacoli naturali: sassi smossi, gradoni, radici e salti, tutti elementi che rendono esaltante e divertente la guida della MTB. L’ultimo tratto si sviluppa lungo una difficile mulattiera che, se bagnata, può diventare molto insidiosa. Giunti sul piano nella valle dell’Adda, seguiamo la strada asfaltata che, passando sotto il viadotto, riporta rapidamente a Grosio, punto di partenza.

Buona pedalata e buon divertimento.



Altre informazioni

Traccia GPS:     puoi scaricare la traccia in formato GPX cliccando qui

Tracciato Google Earth
Profilo di elevazione con pendenze
Immagine
Foto

Galleria fotografica del percorso

Il video del percorso

Il giudizio dei bikers

Hai già fatto questo percorso? Dai il tuo voto da 1 a 5.
Print Friendly and PDF
Hai bisogno di informazioni o vuoi comunicarci qualcosa in merito a questo percorso? Usa la pagina contatti.
Drag & drop footer content here
www.percorsimtbvalbrembana.it  ©2010-2023 Gianpietro Giupponi 
riservati tutti i diritti di utilizzo
contattaci

L' autore del sito comunica a tutti che: i percorsi pubblicati sono stati tracciati da persone competenti e che, in alcuni casi, vista la difficoltà degli stessi è consigliabile farsi guidare da persone esperte, onde evitare spiacevoli incidenti; in ogni caso si declina qualsiasi tipo di responsabilità in merito.
Si fa inoltre presente che: tutte le foto pubblicate, le tracce GPS, i video e i testi  sono di proprietà dello stesso autore pertanto è vietato qualsiasi tipo di riproduzione o copia, se non autorizzati per iscritto.

Contatti

© 2010-2015 www,percorsimtbvalbrembana.it