Caratteristiche
- LUOGO PARTENZA: San Giovanni Bianco (BG)
- LUOGO ARRIVO: San Giovanni Bianco (BG)
- TEMPO DI PERCORRENZA: ore 4,50 effettive
- LUNGHEZZA PERCORSO: km. 69 (ciclabili)
- DISLIVELLO: mt. 1747
- GRADO DI DIFFICOLTA’: MOLTO IMPEGNATIVO per: la lunghezza, il notevole dislivello ed il percorso
chiamato “Sentiero degli Stradini” per tratti con la MTB a spalla. - CICLABILITA’: lungo il “Sentiero degli Stradini” 30 % - nel restante percorso 100 %
- STAGIONI CONSIGLIATE: tarda primavera - estate - autunno
- RIFUGI D’APPOGGIO: ai Piani di Bobbio, parecchi piccoli Rifugi; ai Piani d’Artavaggio: Rif. Nicola e Cazzaniga
- ACQUA LUNGO IL PERCORSO: fontane a: Cassiglio, Valtorta e Avolasio
- CARTINE: KOMPASS N° 105 - Lecco / Valle Brembana
- PERCORSI ALTERNATIVI: è possibile collegare l’itinerario “ Piani Artavaggio - Passo di Baciamorti”. A destra del Rifugio Nicola si risale
nel pascolo incrociando il sentiero marcato CAI n° 101, andando in direzione Bocchetta di Regadur, fino alla Baita Cabretondo
(km. 46,6 - ore 4,20 - dislivello mt. 1755). Si scende al Passo Baciamorti (km. 49,6 - ore 5,00) e si continua fino a Capo Foppa
(km. 54,2 - ore 5,20) da dove, proseguendo su asfalto, si torna a S. Giovanni Bianco, punto di partenza, avendo percorso:
km. 69,6 – in ore 6,00 - con mt. 1870 di dislivello. - PERCORSO REVISIONATO IL: 21.08.20
- NOTE: Consigliata una MTB full - Molto utile la traccia GPS
Parcheggio consigliato
Descrizione

Parcheggiata l'auto a San Giovanni Bianco,
(mt. 401) nelle vicinanze di un ex stabilimento all'inizio della Val
Taleggio ( a 500 mt. dal bivio), iniziamo a pedalare ritornando sulla
Statale 470. Allo stop curviamo a sinistra, e dopo 100 mt. imbocchiamo
sulla sinistra, la pista ciclabile che corre sulla vecchia sede
ferroviaria, infilandosi in caratteristiche gallerie illuminate,
visitando luoghi davvero caratteristici, prima sconosciuti. Seguendo
fedelmente il tracciato arriviamo a Piazza Brembana (km. 11,1 - ore
0,30); usciti dall'ultima lunga galleria, saliamo lungo la rampa e al
secondo stop pieghiamo a sinistra attraversando il centro del paese, per
proseguire fino ad Olmo al Brembo. Al primo ponte giriamo a sinistra,
seguendo le indicazioni per Cassiglio (fontana) e poi Valtorta "fontana"
(km. 25,7 - ore 1,20) ci si inoltra, lungo la paesaggistica e poco trafficata Val Stabina.

Sempre su asfalto, ma con pendenze più impegnative, superando alcuni tornanti, giungiamo nella verde conca di Ceresola, centro invernale di sci e continuando a pedalare, arriviamo ai Piani di Bobbio,
a 1662 mt.. Da S. Giovanni Bianco abbiamo percorso 34,4 km., superando
un dislivello di 1258 mt., in ore 2,25. Questo pianoro, posizionato sul
confine con la Valsassina, consente finalmente di prendere fiato oltre
ad offrire diverse possibilità di ristoro per la presenza di alcuni
piccoli rifugi (aperti nel periodo estivo). Proseguiamo ora su strada
sterrata fino ad una piccola chiesetta; scendiamo brevemente a sinistra
ed affrontiamo l'impegnativa carrareccia, con fondo sassoso, che termina al Rifugio Lecco a mt. 1777 (km. 35,6 - ore 2,35), da dove un sentiero in parte ciclabile, in cinque minuti, porta alla Bocchetta di Pesciola a 1650 mt.

Seguiamo il sentiero marcato S.E.L. n° 30,
chiamato "Sentiero degli Stradini" che passa alla base dello Zuccone
Campelli, ciclabile a tratti alterni, costringendoci a portare la MTB a
spalla (totale 15 - 20 minuti) per superare passaggi impegnativi.
Le abbondanti nevicate dell'inverno scorso hanno causato parecchi
cedimenti del sentiero, rovinandolo in parecchi punti. Il disagio di non
potere stare in sella passa in secondo piano, perché ci troviamo
immersi in un ambiente veramente caratteristico. Se non guardassimo la
cartina, sembrerebbe davvero di essere sulle Dolomiti: pareti
strapiombanti, selvaggi canaloni, campanili e pinnacoli rocciosi,
caratterizzano il tragitto. Questo percorso è per "cicloalpinisti" nel
vero senso della parola, perché, oltre ad essere un itinerario di
montagna, presenta alcuni attraversamenti attrezzati con: corde fisse in
acciaio , scalette e pioli metallici, che necessitano della massima attenzione.

Arriviamo alla Casera Campelli a mt. 1783 (km. 39,0 -
ore 3,10) dove montiamo definitivamente in sella per percorrere uno
sterrato di recente realizzazione che porta ad un incrocio, nelle
vicinanze dell'ex Rifugio Aurora (privato). Girando a sinistra, l'ultima dura salita conduce ai Rifugi Nicola e Cazzaniga (mt. 1889), nostra meta e punto più alto della gita, dove il contachilometri segnerà: km. 42,9 - ore 3,40 -
mt. 1651 di dislivello. Dopo una meritata pausa di riposo, inizia la
lunga e bella discesa su strada sterrata, con ottimo fondo che,
attraverso i Piani d'Artavaggio, conduce in Val Taleggio. Percorriamo a
ritroso il percorso fino all'ex Rifugio Aurora e continuiamo diritto in
discesa fino sul pianoro, passando davanti all'Albergo Sciatori.
All'incrocio giriamo a sinistra, seguendo le indicazioni per Culmine San
Pietro, sfiorando una pozza per l'abbeveramento del bestiame.

Superando alcuni saliscendi si arriva ad un trivia, (km. 47,9 -
ore 3,55) dove si trovano alcune frecce indicatrici; deviamo a sinistra
per Vedeseta ed Avolasio e, seguendo lo sterrato principale, più
avanti, incontriamo una sbarra in metallo. Pochi metri più avanti, sotto
un roccolo, arriviamo ad un bivio con vicino una piccola pozza (km.
50,2), dove imbocchiamo a destra una breve salita e continuiamo poi in
discesa fino ad una frazione semi diroccata a Prato Giugno. A questo
punto una sassosa carrareccia in discesa, senza possibilità di
sbagliare, porta ad Avolasio (fontana) dove incrociamo la strada
asfaltata (km. 53,9 - ore 4,20 - mt. 1705 di dislivello).
Giriamo a sinistra toccando Olda e Sottochiesa poi, passando per il
caratteristico "Orrido della Valtaleggio", arriviamo a San Giovanni
Bianco chiudendo il lungo itinerario ad anello, dopo aver percorso km.
69, impiegando ore 4,50 e con un dislivello in salita di 1747 metri.
Buona pedalata e buon divertimento.
Buona pedalata e buon divertimento.
Altre informazioni
Percorso correlato
Questo itinerario può essere abbinato al percorso: Piani d'Artavaggio - Passo di Baciamorti
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Tracciato Google Earth
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Altimetria
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Profilo di elevazione con pendenze
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