Lo start avviene da Olda, poi giunti al Culmine San Pietro, seguiamo in parte la sterrata che conduce a Morterone; dalla Casera di Muschiada inizia il sentiero che, con qualche sali scendi, arriva alla Bocchetta di Desio, da dove non rimane alternativa che caricarsi la MTB a spalla, per superare in circa 40 minuti i 320 mt. di dislivello. Bella la cima posta sullo spartiacque che separa la Valsassina dalla Valtaleggio, molto panoramica e in linea d’aria con il Resegone e le Grigne; particolare il bivacco Locatelli a forma di igloo che domina Ballabio e Lecco. Ci “buttiamo” ora con molta attenzione e tecnica nella discesa, riuscendo a stare in sella per una buona percentuale del sentiero che riporta alla Bocchetta di Desio. Giunti sulla strada che sale da Ballabio, passiamo dalla Forcella di Olino, infilando una traccia che porta a Morterone. La gita però non è conclusa, perché ci attende ancora la lunga discesa nella selvaggia Valle Remola; dopo aver ammirato le Sorgenti dell’Enna giungiamo a Ponte della Lavina incontrando l'asfalto, per poi chiudere questa bella esperienza alla vicina Olda.
Il percorso è MOLTO IMPEGNATIVO; lo sviluppo è di 28,7 km. con un dislivello + di 1275 mt.
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